mercoledì 7 gennaio 2009


Finite le ferie... Oggi si è tornati al lavoro con una sorpresa bianca e silenziosa... La neve.... Tutte le scuole hanno preso la decisione di chiudere... Tutte tranne la mia!!! Oggi arrivata a scuola grazie a mio marito che si è alzato presto per accompagnarmi. abbiamo percorso la solita strada che faccio quotidianamente... ma tutto sembrava poco famigliare... le case, le strade, i segnali stradali... La mia mappa seppur chiara nel percorso da effettuare era un po' disorientata dal paesaggio circostante...


Arrivata a scuola con sorpresa delle colleghe che mi chiedevano come avessi fatto ad arrivare... ho ripreso il lavoro con in classe 11 bambini...ed era anche una delle classi più numerose....!!!



Ma la cosa che interessa a me ora è che ho finalmente finito i lavori in vista dell'esame... mi sento veramente stanca... devo forse fare giusto qualche correzione... ma il più è fatto...quindi non mi resta che il saluto...



Ciaoooo!!!



Donastra!

sabato 3 gennaio 2009



Per sdrammatizzare un po' concediamoci un break con alcune barzellette sulla matematica e sui matematici... Buona lettura!!!



Il naufragio.
Un ingegnere, un fisico ed un matematico sono reduci da un naufragio e si trovano su una scialuppa in mezzo all'oceano. L'unico cibo che hanno è una scatoletta di tonno che però è chiusa. L'ingegnere tenta di aprirla costruendosi un marchingegno con la fibbia della cintura ma non riesce ad ottenere niente. Il fisico tenta di aprirla convogliando i raggi del sole in una lente degli occhiali ma anche lui non ha successo. Il matematico prende la scatola e dice: "Supponiamo che sia aperta" e quindi la inghiotte.



La toilette deserta
Un matematico, un biologo ed un fisico sono seduti ad un bar e osservano la porta della toilette. Inizialmente non c'è nessuno nella toilette, ed essi lo sanno. Ad un certo punto 3 persone entrano nella toilette. Dopo un po' ne escono 5 senza che nessun'altro sia entrato. Il fisico dice: - Il nostro conteggio non è stato abbastanza accurato. Il biologo dice: - Noi abbiamo contato bene, perciò si devono essere riprodotti nella toilette. Il matematico dice: - Siccome 3 - 5 = -2, se entrano esattamente due persone la toilette sarà di nuovo vuota.

Al bar
Ogni venerdi' sera un matematico si reca al bar dell'Universita', si siede al penultimo posto, gira la sedia dell'ultimo posto che e' vuota e chiede ad una ragazza che non c'e' se le puo' offrire un bicchierino. Il barista conoscendo i tipi piu' strani che frequentano il suo locale non fa una piega e continua imperterrito il suo lavoro. La scena pero' si ripete tutti i venerdi' dell'anno e prima delle vacanze estive si decide finalmente a chiedere al matematico: "Mi scuso per la mia stupida domanda, ma certo lei sa che su quel posto non c'e' nessun a donna seduta. Perche' insiste a rivolgersi ad uno spazio vuoto?". E il matematico: "Beh, in accordo alla fisica quantistica, uno spazio vuoto non e' in realta' completamente vuoto. Particelle virtuali si materializzano di continuo e altre svaniscono. Non si puo' mai sapere quando una appropriata funzione d'onda collassa e una bella donna puo' apparire all'improvviso". Il barista solleva le palpebre e aggiunge: "Veramente? Interessante. Ma non potrebbe chiedere ad una delle ragazze che frequentano il bar se le vuole offrire un drink? Non si sa mai, potrebbe anche dire di si'...". Il matematico scoppia ridere e dice: "Eh, si', e che probabilita' c'e' che succeda?"
Calcoli

Viene chiesto ad un gruppo di scienziati quale sia il risultato della somma 2 + 2: i risultati sono sbalorditivi...INGEGNERE: Porca miseria, ho dimenticato la calcolatrice a casa ! MATEMATICO: La domanda non ha senso: non hai specificato le varietà dei due addendi né l'insieme su cui è definita l'operazione.FISICO SPERIMENTALE: (Dopo 2 anni di ricerche e svariati milioni di investimenti) 4 +/- 1. FISICO TEORICO: dipende dalle condizioni iniziali e dai sistemi di riferimento. COMMERCIALISTA: Detto tra noi… quanto vuoi che lo facciamo risultare



Che cosa faranno da grandi?
Ci sono due uomini che non hanno ancora deciso quale lavoro faranno da grandi.Si rivolgono ad un Orientatore che li sottopone a due prove.Per cominciare conduce ciascuno dei due uomini in una stanza dove si trovano una cucina a gas, una tavola e una pentola piena d'acqua posta sulla tavola. Gli dice: - Bollisci l'acqua.Entrambi gli uomini prendono la pentola d'acqua, la mettono sulla cucina a gas e accendono il fornello.Dopo l'Orientatore porta ciascuno dei due uomini in un'altra stanza dove si trovano una cucina a gas, una tavola e una pentola piena d'acqua sul pavimento. Gli dice: - Bollisci l'acqua.Uno dei due uomini prende la pentola d'acqua, la mette sulla cucina a gas e accende il fornello.L'orientatore gli dice: - Tu farai l'ingegnere perchè risolvi ogni problema individualmente.L'altro, invece, prende la pentola d'acqua sul pavimento, la posa sulla tavola, poi la sposta sul fornello ed infine accende il fuoco.L'orientatore gli dice: - Tu farai il matematico perché hai ricondotto il problema al caso precedente.



I matematici sono come i francesi: tutte le volte che gli dite qualcosa, lo traducono nella loro lingua e subito diventa qualcosa di completamente differente.
(Johann Wolfgang von Goethe)



I più bei momenti nella vita di un matematico sono quei pochi istanti dopo che egli ha dimostrato un importante teorema e prima che egli trovi l'errore.



Un Matematico fu messo in una stanza. Nella stanza c'era un tavolo con tra sfere di metallo grandi come una pallina da tennis. Gli fu detto che poteva fare quello che voleva con le sfere e il tavolo, in un'ora. Dopo un'ora le sfere erano disposte a triangolo sul tavolo.Lo stesso test fu somministrato ad un Fisico. Dopo un'ora le sfere erano impilate una sull'altra, al centro del tavolo, in un incredibile equilibrio instabile.Infine fu esaminato un Ingegnere. Dopo un'ora una palla era rotta, la seconda si era persa ed egli si tava portando via l'ultima nascosta nel suo cestino della merenda.

venerdì 2 gennaio 2009


Da Bono, il mio paese d'origine, come anticipato nel post precedente sono nate anche le interviste agli amici geni della porta accanto... che vista la mia impossibilità a spostarmi a causa dell'influenza del mio pargolo... proprio durante le feste... mi hanno concesso un po' del loro tempo in modo alterntivo. Un esempio Pietro essendo informatico da dove poteva rispondermi se non dal pc mediante una comunicazione con Skype...
Ringrazio qui Giuseppe, Mario e Pietro pubblicamente.. però se mai dovessero per sbaglio scontrarsi con questo blog ripeto
"PERO' POTEVATE INVIARMI UNA VOSTRA FOTO...L'AVREI PUBBLICATA VOLENTIERI!!!"

giovedì 1 gennaio 2009

ultimi lavori dal paese....


Mi trovo nel paese, Bono, in vista delle festività natalizie, e qui conto di terminare i miei lavori... Per tanto ho contattato degli amici, geni della porta accanto ai quali sottopporre le mie interviste.. Da qui risulta più semplice visto che si può dire che ci si conosce tutti o quasi... L'immagine che si vede sopra è un murales, tipico dei paesi della Sardegna, e in un certo senso ho voluto mettere qualcosa che caratterizzasse anche il mo paese, perchè se qui sono cresciuta, pur non amando tanto la vita tipica dei paesini, c'è comunque qualcosa che m rappresenta...Cosa a che fare questo con la matematica, la geometria e l'informatica? forse poco però è comunque l'immagine di una costruzione tipica abbellita poi dall'estro creativo di qualcuno... e quello che sto imparando da questo esame è anche questo, ossia che senza creatività e inventiva non avremmo avuto nè la matematica, nè la geometra, nè l'informatica...

lunedì 29 dicembre 2008

La mia famiglia come i barbapapà

Prima della nostra partenza per la Sardegna in vista del Capodanno, per Natale abbiamo cercato di riunire la famiglia sparsa tra Lombardia e Liguria per il Natale....

Cosa c'entra con la matematica? Apparentemente niente se non che mia nipote di tre anni mi ha dato lo spunto per l'albero genealogico, che avevo già fatto ma non mi soddisfaceva abbastanza... Come? Con i barbapapà.... Lei li adora... e ha contaggiato mio figlio con questa sua passione... senza contare che mi ha riportato indietro con gli anni....

comunque da qui è nato il mio albero genealogico.....che intitolerei proprio :

La mia famiglia come i barbapapà

domenica 28 dicembre 2008

Ho provato e riprovato ad usare cmap e alla fine mo stavo anche divertendo... Ci ho fatto diversi lavori... e sono certa che c'è da scoprire ancora tanto...
Per tanto per chi come me non può certo definirsi un mostro del computer è già tantoche sono riusita a capire come funziona... a dire il vero i lavori che ho fatto non mi soddisfano pienamente... sono certo che avrei potuto essere più chiara in quello che volevo dire...ma credo che la verità sia dovuta al fatto che sono una persona per un certo senso logorroica che non tralascia troppo i particolari nel raccontare le cose... figuriamoci con il sintetizzare tutto in una mappa... Comunque ci ho provato... credo che col tempo riuscirò a perfezionare anche la modalità di effettuare le mappe...anche perchè vuoi mettere il risparmio di tempo per studiare o ricordare tra lo scrivere un romanzo e sintetizzare per parole chiave e concetti e collegarli semplicemente con delle frecce!!!! Almeno credo...

sabato 27 dicembre 2008




LE MAPPE CONCETTUALI
La mappa concettuale è uno strumento grafico che permette di rappresentare delle informazioni o delle conoscenze intorno ad un argomento.
è stata ideate dallo statunitense Joseph D. Novak negli anni 70.
Le mappe concettuali possono essere utilizzate in diversi ambiti quali:
  • il processo di insegnamento-apprendimento;
  • il supporto a studenti con disturbi di apprendimenti e quindi bisognosi di concetti chiave da capire e collegare fra loro;
  • la gestione di contenuti;
  • la raccolta di appunti;
  • l'analisi di documenti;
  • lo studio di siti web.

Le mappe concettuali possono essere prodotte sia in formato cartaceo che in formato digitale. Utilizzare strumenti software comporta comunque alcuni vataggi specifici, come l'intrinseco valore motivante dell'informatica : il pc assieme a dei software permette infatti di lavorare con immagini, simboli, forme, testi, suoni, filmati, rendendo i processi di apprendimento scolastico più divertenti e motivanti perchè più simili agli apprendimenti realizzati in contesti extrascolastici.

tra gli strumnti per la creazione di mappe concettuali vi è CmapTools.

Si tratta di un programma multipiattaforma, per sviluppare e visualizzare mappe concettuali.
E' stato realizzato dall'Institute for Human and Machine Cognition dell'università della West Florida, e prodotto da un gruppo di lavoro che fa riferimento direttamente a Nvak.
CmapTools è un software intuitivo che può essere utilizzato facilmente anche da chi non possiede particolari abilità informatiche (come me).
Si tratta di un programma che permette di creare mappe concettuali per analizzare situazioni o facilitare lo studio di diversi temi. Con tale programma gli utenti possono costruire, navigare, condividere e discuteremodelli di conoscenza in pochi passi.
Per ciò CmapTools offre una serie di strumenti affinchè ogni utente elabori le sue mappe di concetto nel proprio pc e le condivida e le pubblichi in seguito su internet.